sabato 10 ottobre 2015

CON L’ANIMO PULITO, LE PORTE SI APRONO



Santa Teresa di Riva (Messina). Solo due righe: così, ieri pomeriggio si è avviata la quarta stagione del “Caffè d’Arte, Il paese di fronte al mare”, dalla viva voce di Antonello Bruno in un’esplosione di toni entusiastici nell’esprimere la soddisfazione per quanto fatto sin ora.
Dopo le presentazioni, le parole di Melina Patanè, nonchè presidente, hanno dato chiaramente l’idea di come il cammino di questi quattro anni vissuti accanto ai giovani ed ai loro talenti, oltre a ringiovanire il profondo dell’animo di chi magari giovane non lo è più, abbia già aperto nuove “porte” e nuove opportunità nel mondo della Cultura a questi ragazzi.
Gabriele Camelia, dopo i ringraziamenti di rito, scrutando fra il pubblico presente nella sala  esclama: “guardo con soddisfazione le ultime file piene di ragazzi”.
Ma, in prima fila, seduto fra il pubblico, c’è l’onnipresente Assessore Giovanni Bonfiglio, il quale viene chiamato da Melina per un breve intervento: “sono orgoglioso - dirà - di tutto quello che si sta facendo in questo paese. Abbiamo seminato e grazie a Dio stiamo raccogliendo”.
Ma presto è tempo di ascoltare questi giovani mentre si esprimono in esibizioni che emozioneranno e strapperanno scroscianti applausi fra il numeroso pubblico.
Simona Piccolo (soprano) viene da Fiumedinsi; Peppe Freni (baritono) da Furci; Marica Curcuruto (pianista, al 7° anno di conservatorio) figlia del (presente) maestro Curcuruto; Roberta Carnabuci (studia canto ed è al terzo anno di conservatorio) e Giovanna Sgroi, proveniente da Letojanni (canto), che ha studiato pianoforte.
Che dire del “duetto dei gatti”, che dire di quella espressività di volti, di quelle voci meravigliose.
Ebbene, fra quindici giorni ci sarà un nuovo appuntamento: si, con molta umiltà si è seminato ma ciò che conta è che qualcuno per primo ci abbia creduto, che altri si siano messi in coda sul cammino della fiducia, che abbiano fatto gruppo e così guardino a sempre maggiori traguardi.
10 Ottobre 2015
Giovanni Bonarrigo



Nessun commento:

Posta un commento